Obbiettivi

L’obiettivo principale di Prometeus è quello di fornire una cornice teorica per un’alimentazione personalizzata orientata al cervello dei bambini prematuri (“nutrire” il cervello, sulla base del monitoraggio in tempo reale del flusso sanguigno cerebrale, dell’ossigenazione e delle risorse metaboliche cerebrali. Con Prometeus, ridurremo il numero di ex bambini pretermine che hanno bisogno di un qualche tipo di sostegno scolastico da ~125.000 a ~25.000 all’anno, riducendo così anche i costi legati alla prematurità in un periodo di 5 anni, da 25.000.000 € all’anno a 5.000.000 € in Europa.

Per realizzare questo obiettivo finale, Prometeus dovrà raggiungere in primo luogo diversi obiettivi minori:

  • Sviluppare una nuova tecnologia non invasiva di neuroimaging (neo-opticap) che fornirà indicatori dell’impatto neurofisiologico dello stato metabolico nelle diverse aree del cervello, misurando il flusso sanguigno cerebrale, l’ossigenazione e il metabolismo
  • Sviluppare un sensore patch miniaturizzato sul corpo per un monitoraggio continuo e minimamente invasivo dei tre principali metaboliti cerebrali
  • Definire un modello metabolico dell’effetto della nutrizione sul flusso sanguigno cerebrale, l’ossigenazione e il metabolismo
  • Sviluppare un consulente clinico nutrizionale (NCA), che guiderà l’assunzione nutrizionale parenterale (endovenosa) dei neonati prematuri per ottenere un’ossigenazione cerebrale ottimale
  • Progettare un’app basata su cloud per il personale sanitario e per le famiglie che comprenda un gemello digitale del neonato
  • Testare l’efficacia di Prometeus nel migliorare il flusso sanguigno cerebrale, l’ossigenazione e il metabolismo dei neonati pretermine ammessi nella NICU
  • Creare il primo Archivio Visivo e Orale della Prematurità per informare gli sviluppatori di dispositivi medici, ma anche per supportare le famiglie e il personale sanitario che sperimentano la nascita prematura